sabato 13 maggio 2017

PAUL FUCHS E IL SUO MAGICO GIARDINO DEI SUONI

PAUL FUCHS E IL SUO MAGICO GIARDINO DEI SUONI

Il Giardino dei Suoni è a Boccheggiano. Alcune opere del Giardino dei Suoni sono in pietra, altre scolpite nel legno degli alberi, ma la gran parte è realizzata in rame, ferro, bronzo e altri metalli. Sono state studiate, realizzate e disposte dall’ artista in modo tale da produrre suoni diversi a seconda del vento. 
La cosa che più colpisce, oltre alla poesia dei suoni che qui si producono, è la leggerezza delle installazioni in metallo, quasi tutte di dimensioni enormi, che si stagliano sopra le teste del visitatore, trasmettendo un’idea di fragilità e delicatezza con il loro ondeggiare al vento.
















Pinocchio scopre di essere un bambino

Pinocchio scopre di essere un bambino



Il mattino seguente, Pinocchio si sveglia e scopre di essere un bambino vero, con una bella casa, dei vestiti e un nuovo portamonete regalatogli dalla Fata; anche Geppetto, tornato a fare il falegname, ha pienamente recuperato la sua salute. Di Pinocchio, non resta che un grosso burattino appoggiato a una seggiola, col capo girato su una parte, con le braccia ciondoloni e con le gambe incrocicchiate e ripiegate a mezzo, da parere un miracolo se stava ritto.








Il Gatto e la Volpe

Il Gatto e la Volpe


Dopo l'avventura con Mangiafuoco, Pinocchio stava per tornare a casa da suo padre quando all'improvviso sbucarono davanti a lui il Gatto e la Volpe che cercavano di convincerlo ad andare nel campo dei Miracoli.
Il Gatto e la Volpe si avvicinarono a Pinocchio in modo convincente ed elegante per fargli sembrare delle vere persone e per far incuriosire Pinocchio. Il burattino quando guardò quelle "persone" si incuriosì anche lui. Allora la Volpe iniziò il proprio discorso dicendo che se andava al campo dei miracoli i suoi 5 zecchini diventavano improvvisamente 100 1000 o anche 2000.Pinocchio doveva solo piantare gli zecchini e sarebbe successa la magia. Infine dal modo di parlare e dal modo di convincere, l'astuzia della Volpe vinse sulla volontà di Pinocchio.






PROCESSO A PINOCCHIO

PROCESSO A PINOCCHIO





Colpevole o innocente? E' un innocente ...colpevole...La vita continua...continua la storia...ma ora son stanco...non ho più memoria..perciò vi saluto e vi faccio l'inchino...giudicatelo voi questo bel burattino!! Rassegna Teatro della Scuola Città di Grosseto anno 2017. Percorso continuità verticale III sezione infanzia e classi V scuola primaria via Mazzini.

Facciamo le prove per essere pronti per lo spettacolo.



giovedì 11 maggio 2017

“Il Piazzalibri”

“Il Piazzalibri”



Si chiama “Il Piazzalibri”, il Festival del libro e della letteratura per bambini e ragazzi che il Comune di Grosseto organizza attraverso la biblioteca Chelliana. Mostre, laboratori, incontri di lettura, teatro, sport, seminari con particolare attenzione alle tematiche della natura, del paesaggio, della tutela e del rispetto dell’ambiente. Oggi giornata dedicata a Piazzalibri presso Nuova Libreria di via dei Mille "Libro in Fiore".. bellissima esperienza!!!

martedì 9 maggio 2017

Nono cielo: Primo mobile

Nono cielo: Primo mobile



Il nono e ultimo cielo è il Cielo cristallino, chiamato anche Primo mobile in quanto è appunto il primo a muoversi è il cielo dei serafini, dove tutto è luce e amore.







venerdì 5 maggio 2017

Vaso di terracotta

Vaso di terracotta



LETTURA
Far precedere la lettura dell'opera con la presentazione di un mattone o,meglio, vaso di terracotta chiedendo ai bambini se ne conoscono il percorso di creazione e illustrando, comunque, come si ottiene un oggetto di terracotta. Data la riproduzione di un vaso neolitico con tocchi di decorazione ad unghia, su sollecitazione dell’insegnante gli alunni:
• descrivono il vaso (forma, colore, superficie e relativa decorazione);
• ipotizzano il materiale di cui è composto;
• ipotizzano a chi e a cosa poteva servire;
• ricercano il significato dell’opera 
PRODUZIONE
L'insegnante offre ad ogni alunno un pugno di argilla affinché venga spianata. Quindi l'insegnante propone ad ogni bambino di realizzare una decorazione sulla propria tavoletta utilizzando le dita o un piccolo attrezzo (punteruolo, chiodo, lapis, forbicine, coperchini, piccoli oggetti...).